
Ratched è una serie televisiva statunitense, rilasciata su Netflix il 18 settembre 2020. La protagonista è ispirata all’omonimo personaggio del romanzo di successo Qualcuno volò sul nido del cuculo di Ken Kesey e portato al cinema nel 1975 da Miloš Forman. Nel cast troviamo come protagonisti: Sarah Paulson (M. Ratched), Finn Wittrock (E. Tolleson), Cynthia Nixon (G. Briggs), Charlie Carver (H. Finnigan), Judy Davis (B. Bucket), Sharon Stone (L. Osgood) e Jon Jon Briones (R. Hanover). Classificazione per età: V.M. 14.Evan Romansky ha ideato la storia e scritto l’episodio pilota. Ryan Murphy, invece, è il regista e produttore esecutivo. Su Netflix la serie ha riscontrato un grande successo; in soli 28 giorni è stata vista da circa 48 milioni di persone; classificandosi così come la seconda serie con sceneggiatura non originale più vista del 2020, dietro a La regina degli scacchi. Ratched inoltre ha ottenuto 3 nominations alla 78ª edizione dei Golden Globe i quali avranno luogo il prossimo 28 febbraio.
Nella serie il dott. Hanover sostiene che grazie alla lobotomia si possano “correggere” alcuni comportamenti considerati, all’epoca, aberranti. Questa cruenta e barbarica patica, in realtà, portava i pazienti, sottoposti ad essa, o alla morte o ad uno stato comatoso/vegetativo. Molti sono gli interrogativi che i protagonisti si sottopongono rispetto a questi metodi “curativi”; ad esempio Gwendolyn si domanda se così non stiano giocando a fare Dio e che non stiano così decidendo che un’emozione è giusta e un’altra è sbagliata.
Le note positive dello sceneggiato sono alcuni dei temi toccati da Murphy e le scenografie che trasformano l’ospedale psichiatrico, dove gran parte della storia è ambientata, in un hotel di lusso, cosa che viene giustificata dal fatto che si tratta di un’ex spa riutilizzata come clinica. Purtroppo però a rovinare questi pregi ci sono alcune sequenze eccessive che sfiorano l’osceno e che sconvolgono lo spettatore.
Mildred Ratched sostiene che: “se salvi una vita sei un eroe; se salvi cento vite sei un’infermiera” e che: “tutti meritano che qualcuno ci mostri un po’ di pietà e che lei sarebbe diversa se qualcuno gliene avesse mostrata” … pensi che sia giusto dover mostrare pietà a tutti?
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